mercoledì 26 settembre 2012

Dragon Trainer



Titolo originale: How to Train Your Dragon
Regia: Chris Sanders, Dean DeBlois
Autrice del romanzo: Cressida Cowell
Durata: 98 min

Trama: Il film, ambientato nel mondo dei Vichinghi, racconta la storia di un ragazzo di 14 anni, Hiccup (in inglese significa "singhiozzo"), che fatica ad ambientarsi e a dimostrare il suo valore in qualità di uccisore di draghi (occupazione principale di ogni Vichingo), rendendolo la delusione di Stoick, suo padre, nonché capo del villaggio. Per questo il ragazzo è relegato nell'officina del vecchio Skaracchio a lavorare come aiutante fabbro. Durante un attacco notturno, Hiccup sperimenta un'arma automatica di sua invenzione e riesce a colpire un terribile drago leggendario che nessuno ha mai visto, la Furia Buia, che precipita nella foresta vicina al villaggio. Dopo essere stato messo in punizione, Hiccup di soppiatto esce di casa e inizia a cercare il drago. Quando lo trova decide di ucciderlo per portare il suo cuore come trofeo ed essere finalmente accettato dalla tribù ma, vedendo la bestia spaventata, la libera e il drago scappa via senza aggredire il ragazzo. 
Stoick, sotto consiglio di Skaracchio, decide di dare una possibilità a Hiccup e gli dà il permesso di essere addestrato nel combattere i draghi nell'arena del villaggio. Il giorno seguente Hiccup si presenta all'addestramento ma, messo contro un drago insieme agli altri aspiranti guerrieri, finisce quasi per essere ucciso se non fosse per l'intervento di Skaracchio. Tornato nella foresta, Hiccup trova di nuovo la Furia Buia che aveva precedentemente catturato e nota che è impossibilitata a volare per qualche motivo. Le sue visite nella foresta si fanno più frequenti e pian piano Hiccup riesce a conquistare la fiducia nel drago, a cui dà il nome "Sdentato" (per via dei suoi denti retrattili che lo fanno apparire a volte senza denti). Inoltre riesce a capire il motivo per cui il drago non vola più in seguito alla cattura e gli costruisce una protesi alla coda per permettergli di librarsi in volo. Col tempo Hiccup impara a cavalcare Sdentato con ottimi risultati controllando con la gamba sinistra l'apertura e la chiusura dell'aletta artificiale costruita da lui.
Grazie a Sdentato, Hiccup capisce molti segreti sui draghi e inizia a sorprendere tutti sconfiggendoli uno dopo l'altro senza ricorrere alla forza bruta, tanto da essere scelto per l'esame finale. Tutto questo scatena la gelosia di Astrid, ragazza eccezionalmente brava nel cacciare i draghi. Stoick è finalmente orgoglioso di suo figlio e lo considera un vero Vichingo. Lo stesso giorno Astrid segue di nascosto Hiccup nella foresta e scopre che il ragazzo è diventato amico di un drago. Quando cerca di scappare per rivelare tutto al villaggio, Hiccup la rapisce e la porta a fare un volo in groppa a Sdentato spiegandole che i draghi in realtà non sono malvagi e attaccano esclusivamente per difendersi, facendole cambiare idea definitivamente. Durante il volo Sdentato viene attirato da un rumore e finisce in uno stormo di draghi carichi di cibo che si dirigono verso l'Isola dei Draghi. Condotti dentro una montagna-vulcano, Hiccup e Astrid scoprono che tutto il cibo rubato dai draghi ai Vichinghi viene usato per nutrire la loro gigantesca e mostruosa regina-drago che mangia persino i suoi simili se non adempiono al loro compito, tant'è un Gronkio, non essendo riuscito a portarle una quantità minima di cibo, lascia cadere nel vuoto un pesciolino fino e leggero che la regina non gradisce e viene così risucchiato. Con difficoltà Hiccup e Astrid riescono a scappare e ritornano al villaggio. Atterrati Astrid bacia Hiccup in segno di riconoscenza e gli augura buona fortuna per la sfida.
Il giorno seguente Hiccup sostiene l'esame per diventare Vichingo a tutti gli effetti, ma quando viene messo contro di lui un Incubo Orrendo, invece di combatterlo lo calma con le tecniche apprese. Nello sconcerto generale Stoick colpisce con il suo martello una pala di ferro, facendo infuriare il drago e Hiccup rischia di essere ucciso se non fosse per l'arrivo di Sdentato che fronteggia il drago. Nella confusione generale Sdentato viene catturato dai Vichinghi e Hiccup viene sgridato dal padre che è furioso poiché ha tradito tutti loro, facendo scoppiare un litigio durante il quale Hiccup spiega al padre, anche se non gli crede affatto, che i draghi fanno delle razzie perché sono costretti e fa l'errore di rivelare a Stoick dell'isola. Quest'ultimo cerca quindi di farsi dire dal figlio dove si trova il nido e nel difendersi Hiccup fa un errore peggiore di quello di prima che costerà al suo amico Sdentato la libertà: senza volerlo afferma non solo che il nido l'ha scoperto Sdentato ma che solo un drago può trovare l'isola. A questo punto Stoick decide di partire alla volta dell'isola dei draghi usando lo stesso Sdentato come guida. Hiccup cerca di avvertirlo della regina dei draghi che lo divorerebbe con tutti i vichinghi ma il padre non solo non gli crede, ma lo getta addirittura in un angolo bruscamente, dicendogli perfino questa frase:
           
« Sei in combutta con loro ormai, tu non sei un vichingo... tu non sei mio figlio! »

Hiccup e Astrid, insieme agli altri ragazzi, decidono di fermare l'impresa suicida di Stoick e partono alla volta dell'isola cavalcando i draghi. Arrivati sull'isola, Stoick e gli altri Vichinghi fanno esplodere il fianco della montagna, facendo uscire tutti i draghi e cantando vittoria, ma troppo presto, infatti, dal buco gigantesco, sbuca la regina di tutti i draghi, la Morte Rossa (uno spaventoso e gigantesco drago grigio, con spine rosse, sei occhi, una mazza chiodata a forma di palla e che sputa un fuoco di dimensioni sproporzionate) e i Vichinghi si trovano ad affrontarla senza alcuna speranza di vittoria. I ragazzi arrivano appena in tempo per soccorrere i loro genitori e Hiccup riesce a liberare Sdentato grazie all'aiuto di Stoick, che dopotutto considera suo figlio un vero Vichingo per il suo coraggio. I due giovani ingaggiano una terribile battaglia aerea contro la Morte Rossa, durante la quale Astrid rischia la vita. La Morte Rossa, infatti la risucchia con il suo Uncinato Mortale, ma prima di finire mangiata viva con il suo drago, arriva Hiccup con Sdentato a salvare entrambi, rischiando per poco di finire imprigionati nelle grandi fauci della regina. Hiccup e Sdentato attirano la Morte Rossa, che si libra in aria inseguendoli. Durante la battaglia, Sdentato colpisce con il suo fuoco le ali della Morte Rossa che, furiosa, apre la bocca sputando fiamme così grandi che sembrano provenire dall'Inferno, facendo bruciare l'ala artificiale di Sdentato ma che per fortuna resiste ancora. Quando la Morte Rossa apre di nuovo la bocca, fa scoprire ai due eroi che per sputare fuoco usa un gas tossico e altamente infiammabile. Sdentato sputa una fiamma energetica nella sua bocca e uccide la Morte Rossa, che s'incendia all'istante bruciandosi dall'interno all'esterno non appena prende impatto col terreno. Tuttavia, durante la fuga dall'esplosione verso l'alto, l'ala artificiale di Sdentato si stacca e Hiccup cade da Sdentato (poiché urtano contro la coda a mazza della Morte Rossa), e quest'ultimo cerca disperatamente di recuperarlo, ma troppo tardi: le fiamme già avvolgono il ragazzo, ma alla fine, nell'esplosione, il drago riesce ad avvolgere Hiccup con le ali, salvandolo dalla morte. Creduto morto da tutti, Stoick ritrova Hiccup tra le ali di Sdentato e lo soccorre con l'aiuto di Skaracchio. Qualche giorno più tardi Hiccup si risveglia e scopre di aver perso il piede sinistro nel combattimento, ma è comunque felice in quanto la guerra tra Vichinghi e draghi è giunta al termine ed ora questi sono divenuti ospiti del villaggio. Dopo aver ricevuto un altro bacio da Astrid, Hiccup si mette in groppa a Sdentato per volare insieme agli altri ragazzi. Il film termina con la voce fuori campo di Hiccup che dice:
           
« Questa è Berk. Nevica per nove mesi all’anno e per gli altri tre grandina. Le cose da mangiare che crescono qui sono dure e insapori, le persone che crescono qui lo sono ancora di più. L’unica nota positiva sono gli animali da compagnia: in molti posti hanno pony e pappagallini, noi abbiamo... i draghi! »
Produzione: Nella fase di sviluppo iniziale, la trama seguiva quella del romanzo originale, ma è stata poi modificata. Circa a metà strada attraverso la produzione, Chris Sanders e Dean DeBlois, i registi e ideatori di Lilo & Stitch, divennero co-registi. La trama originale è stata "molto fedele al libro", ma era considerata orientata ad un pubblico troppo giovane e troppo "dolce" e "capriccioso", secondo Baruchel. Nel romanzo, il drago di Hiccup è senza denti ed incredibilmente piccolo per essere un drago. Nel film, è una Furia Buia, il più raro di tutti i draghi, ed è grande abbastanza per essere cavalcato contemporaneamente da Hiccup e da Astrid. I registi assunsero il direttore della fotografia Roger Deakins (noto per la frequente collaborazione con i fratelli Coen) come consulente visivo per aiutarli con illuminazione e l’aspetto generale del film e soprattutto per "aggiungere una sensazione di live-action".
In linea con il tono più maturo del film, gli amministratori hanno deciso che gli eroi avrebbero dovuto sconfiggere il grande drago, ma il fatto di farli rimanere illesi dopo lo scontro avrebbe danneggiato l’autenticità tematica della storia. Per rimediare a ciò, il climax del racconto è stato cambiato per avere Hiccup ferito e in stato di incoscienza dopo essere stato quasi ucciso nella disfatta del drago. Inoltre, nell'epilogo Hiccup riprende conoscenza per scoprire che la sua gamba sinistra è stata amputata sotto il ginocchio, proprio come il suo compagno drago ha perso l’ala posteriore sinistra della coda. Quando questa scena è stato proiettato per il pubblico di prova, i produttori sono stati contattati dai genitori tra il pubblico di propria iniziativa per lodare lo sviluppo storia e chiesero che la scena fosse mantenuta nel montaggio finale. In aggiunta, Cressida Cowell ha approvato le modifiche, dicendo che sono fedeli allo spirito dei suoi libri.

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