Titolo originale:
Coraline
Autore: Neil
Gaiman
Coraline è un romanzo scritto da Neil Gaiman e illustrato da
Dave McKean, vincitore del Premio Hugo e del Premio Nebula per il miglior
romanzo breve.
Trama: Coraline, una ragazzina di undici anni, si
trasferisce con la sua famiglia in una nuova casa del Michigan. I suoi genitori
le vogliono molto bene, ma a causa del loro lavoro la trascurano molto e
sembrano non tener conto delle sue passioni e dei suoi gusti; così lei esplora
i dintorni della nuova casa, che è antica e ampia, e conosce i singolari
personaggi che abitano negli altri appartamenti: ci sono Miss Spink e Miss
Forcible, due attrici in pensione, e un vecchio pazzo di nome Mr Bobo che dice
di essere un domatore di topi. Coraline fa anche la conoscenza di un vecchio
gatto nero che abita nell'ampio giardino attorno alla casa.
Un giorno Coraline trova, nel salotto di casa sua, una porta
che teoricamente dovrebbe essere murata e sbarrare l'accesso ad un altro
appartamento; in realtà la bambina scopre che oltre quella porta c'è un buio
corridoio che conduce ad una casa identica alla sua, abitata però da una
persona identica a sua madre, ma che ha due bottoni cuciti al posto degli
occhi. Questa "altra madre" si rivela affettuosa e attenta a
Coraline, e le dice di farsi adottare da lei, che la tratterà sempre bene e
dolcemente. In cambio dovrà farsi cucire i bottoni al posto degli occhi. La
ragazzina, anche se trova il nuovo mondo piuttosto interessante, si trova
spaventata da questa richiesta e torna nella sua vera casa.

Curiosità:Il nome
della protagonista doveva originariamente essere Caroline, ma diventò Coraline
per scivolamento di dita sulla tastiera. Lo scrittore Larry Niven consigliò a
Gaiman di conservare l'errore di battitura.
Nell'edizione originale alcuni personaggi si riferiscono
all'Altra Madre con il termine Beldam, che in inglese è un termine arcaico per
indicare un demone femmina o una strega, dando quindi al personaggio una
precisa identità. In italiano il termine è stato tradotto con un generico
"megera", che fa perdere gran parte del senso voluto dall'autore.
Nel libro il corridoio che attraversa Coraline per andare
dall'altra madre, viene descritto come qualcosa di vivo. Molto più antico
dell'altra madre e dotato sembrerebbe di volonta propria sentendo la presenza
di Coraline.
Coraline durante la fuga, tasta la parete del corridoio
sentendola pelosa e bagnata come se avesse messo la mano nella bocca di
qualcuno.
Adattamento
cinematografico: Dal racconto è stato realizzato un film d'animazione
intitolato Coraline e la porta magica, realizzato con la tecnica dello
stop-motion diretto da Henry Selick.
Voto: 7 +
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